MacBook ottiene un SSD NVMe con l'aiuto di un BGA

Di recente, ci siamo imbattuti in un video di [iBoff], che aggiunge una porta M.2 NVMe a un MacBook 2011-2013. I laptop Apple non sono mai stati dotati di porte M.2 adeguate, in particolare l'A1278, quindi che succede? Il trucco sta nel dissaldare un controller Thunderbolt collegato tramite PCIe, quindi saldare un PCB interposer simile a BGA al posto del chip e tirare un gruppo di cavi da lì all'alloggiamento dell'unità, dove attende un PCB adattatore personalizzato. Questo adattatore ti consente anche di esporre il collegamento PCIe come uno slot PCIe 4x di dimensioni standard, nel caso in cui desideri collegare una GPU esterna invece dell'SSD NVMe!

Il processo è ben documentato nel video e funge da manuale di istruzioni per chiunque tenti di installare questa mod specifica, ma anche da raccolta di spunti e idee per chiunque sia interessato a imitarla. La scheda interposer viene fornita con sfere di saldatura riapplicate su di essa, in modo che possa essere installata nello stesso modo in cui lo sarebbe un chip BGA, ma il connettore del gruppo cavo non è installato sull'interposer, poiché deve essere saldato sulla scheda madre con aria calda, che scioglierebbe il connettore. Anche il PCB che sostituisce l'unità ottica non scende a compromessi, poiché si collega ai pin del connettore SATA e consente di aggiungere un SSD SATA aggiuntivo da 2,5 mm.

L'aggiunta di un'unità NVMe è un modo sottovalutato per velocizzare il tuo vecchio laptop e, poiché sono tutti PCIe sotto il cofano, puoi davvero diventare creativo con il modo specifico in cui lo aggiungi. Non sei nemmeno limitato a sostituire parti oscure come i controller Thunderbolt: dato un laptop con una GPU discreta e una CPU integrata, potresti sbarazzarti della GPU discreta e sostituirla con un adattatore per uno, o forse anche due NVMe unità e tutto ciò di cui hai bisogno è un PCB che abbia lo stesso ingombro della tua GPU. Purtroppo, i file PCB per questo adattatore non sembrano essere open source, ma in ogni caso sarebbe meglio iniziare da zero lo sviluppo di un sostituto per le proprie esigenze.

Abbiamo già visto un adattatore di questo tipo realizzato per un Raspberry Pi 4, saldabile al posto di un chip controller QFN USB 3.0 ed esponendo i segnali PCIe sui pin del connettore USB 3. Tuttavia, questo fa un salto di qualità! In genere, senza un adattatore di questo tipo, dobbiamo saldare attentamente un cavo adeguatamente schermato se vogliamo ottenere un collegamento PCIe da una scheda che non ha mai avuto intenzione di esporne uno. Che succede con PCIe e perché è bello? Ne abbiamo parlato approfonditamente!